
Il Gpl
Cos'è il gpl
Il Gas di Petrolio Liquefatto, o anche GPL, è costituito da una miscela di idrocarburi, tra i quali principalmente il Propano ed il Butano; il GPL si presenta in forma gassosa, ma in seguito ad assoggettamento a moderate pressioni e temperature ridotte, passa allo stato liquido, per renderne più facile la commercializzazione e la distribuzione mediante trasporto in automezzi dotati di recipienti a pressione (autobotti). Le ragioni del grandissimo sviluppo che ha avuto l’utilizzo del GPL sono molteplici:
- E’ facilmente trasportabile, per cui qualsiasi cliente può essere raggiunto facilmente (l’unica necessità è che ci sia una strada percorribile dall’autobotte;
- E’ una delle fonti energetiche meno inquinanti: non danneggia le falde acquifere, né il suolo, né l’aria, grazie alle proprie caratteristiche chimiche e ad una combustione completa durante l’utilizzo, che non libera fumi e non lascia residui;
- Non è un gas tossico, pur essendo estremamente infiammabile;
- E’ estremamente facile reperirlo per il cliente, che non deve sostenere spese per l’allaccio alla rete, come accade per il metano, in quanto la realizzazione dell’impianto ha costi molto limitati, ed il serbatoio viene concesso in comodato d’uso gratuito da parte della Società fornitrice;
- Il GPL ha un potere calorico tra i più elevati. Infatti, nella combustione di 1 mc di GPL si ottiene una quantità di calorie che si otterrebbero bruciando 1,4 mc di metano, oppure utilizzando 14 Kw di energia elettrica. Proprio per questa caratteristica, è particolarmente indicato per usi domestici (riscaldamento, produzione di acqua calda ed alimentazione della cucina), ma anche per le attività industriali (ceramiche, vetrerie), artigianali (forni, pasticcerie, panifici), strutture turistiche (ristoranti, hotel e strutture turistiche in genere), agricole (serre, allevamenti).
Alcuni consigli utili
A norma di legge, anche il GPL, come gli altri gas, deve avere un odore caratteristico, così da rendere possibile la rilevazione di eventuali fughe. Il GPL tende a dirigersi verso il basso, in direzione del pavimento, in quanto più pesante dell'aria. In caso di fuga di gas, occorre tenere un comportamento specifico:- Chiudere il rubinetto generale del gas, eventualmente anche quello del serbatoio esterno;
- Spegnere tutti gli apparecchi, i fuochi e le possibili fonti di scintille;
- Non fumare;
- Non utilizzare gli interruttori elettrici (non accendere la luce);
- Staccare l’interruttore generale dal contatore elettrico;
- Aprile tutte le finestre ed arieggiare il locale, ricordando che, proprio perché il GPL scende verso il basso, è bene rimuovere eventuali residui di gas dal pavimento spingendoli verso una apertura (finestra o porta) con una scopa;
- Contattare immediatamente i Vigili del Fuoco al numero di emergenza 115;
- Avvisare la Società Giufragas, che provvederà, mediante un proprio tecnico incaricato, a verificare e riparare la perdita.